parco boia

Un giro vicino a casa nel parco di castelfranco veneto.

Questa mattina abbiamo deciso di rimanere a casa e di farci un giro. A cinque minuti da casa mia c’è un parco che visitiamo ogni settanta anni. Ecco, oggi cadevano i settanta anni e, dato che non ho ispirazione e non ho voglia di fotografare quadri e scarabocchi, beccatevi un po’ di foto. Se volete adesso è aperto. Se abitate a castelfranco veneto è gratis, altrimenti si paga (poco). Questo il sito del parco.

Forse mi metto anche a fare statue, se trovo il marmo che poi dura un po’ di più di queste quattro statue…

In pratica sono stato chiuso per quasi due settimane. Ho pensato solo a lavorare (da casa) e a fare qualche scarabocchio. Pensare non fa bene, me lo dico spesso. Però lo faccio ugualmente. Ieri sera, per esempio, mi è capitato di vedere un telefilm e c’era un ragazzino che si leggeva Gödel Escher e Bach e mi è venuto in mente perché se mi metto a pensare faccio danni. Ad ogni modo ecco dove siamo andati oggi. Sono un po’ di foto che ho fatto col telefono.

Devo ammettere che mi sento bene quando vado in giro e non devo affannarmi a pensare a quello che devo fare nelle successive cinque o sei ore. Enrico mi ha detto che dovrei godermi di più il tempo che passo a non fare nulla e dovrei concentrarmi su questa cosa ma è nel mio DNA: devo per forza di cose avere la testa che elabora qualcosa.

La mappa per andare in questo posto. Se abitate da altre parti, dovete spostarla col mouse (o col dito se state usando il telefonino o lo smartphone). Se non avete il mouse e neanche lo smartphone non saprei.